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Apprendo ora, da un suo post su Facebook, che il consigliere Domenico Attanasi, seguendo quanto fatto dal consigliere Curto 24 ore prima, ha deciso di chiudere l'apertura di credito data alla mia Amministrazione appena 3 mesi fa.
I motivi di questa decisione (quelli reali dico, non quelli evidentemente pretestuosi del comunicato) sinceramente, non li conosco. Forse verranno fuori nei prossimi mesi, non lo so. Ma questa volta credo non mi si possa rimproverare davvero di nulla.
Quando Curto e Attanasi hanno optato per quell'apertura di credito - per la quale, nonostante tutto, li ringrazio - posero 4 condizioni. Soprattutto Attanasi.
Le 4 condizioni erano: stadio, finanziamenti europei, Pug entro 6 mesi, Tari.
- Il progetto dello stadio, come noto a tutti, è stato bello e consegnato. E di questo lo stesso Attanasi ne ha dato atto pubblicamente (vedasi suo post di alcune settimane fa), dicendo che una delle 4 condizioni è stata soddisfatta.
- Finanziamenti europei: in appena 3 mesi, grazie anche all'assessore Nicola Lonoce entrato in giunta all'indomani della loro apertura di credito, abbiamo candidato Francavilla a progetti finanziati con fondi europei e regionali per oltre 9 milioni di euro. Un'opera colossale che non ha eguali e che abbiamo realizzato lavorando davvero giorno e notte, e portato tutto a termine in tempi da record.
- Pug entro 6 mesi: ne sono trascorsi poco più di 3 di mesi, ed è tutto in mano alla commissione consigliare, visto che la giunta ha già fatto il suo. Quindi non mi pare che questa condizione, al pari delle altre, sia stata disattesa.
- TARI: Ho pubblicamente dichiarato che la Tari sarà "significativamente abbattuta". E se ho preso questo impegno pubblicamente, e se ho usato quelle parole, è perché così sarà. Ma di certo non posso viaggiare nel futuro, andare nella prossima primavera, prendere tariffe e piano finanziario e tornare indietro per dimostrarlo.
Insomma, se la politica è una cosa seria, se le "condizioni" poste erano una cosa seria, e ogni tanto in politica ci si può guardare in faccia da galantuomini e comportarsi come tali, io posso dire a testa alta di aver fatto la mia parte. Le 4 condizioni sono state tutte rispettate (o almeno nel caso Pug e Tari non di certo disattese, visto che non ce ne viene data la possibilità). E non "entro i 6 mesi", ma ad appena 3 mesi da quando sono state poste.
E sia chiara una cosa: quelle 4 condizioni non sono state soddisfatte perché Attanasi o Curto le hanno chieste. Oggi avremmo fatto le stessissime cose con loro o con qualcun altro. Anche se non fossero state poste come condizioni. Le ho fatte perché le dovevo alla città, a Francavilla. Le ho fatto perché andavano e vanno fatte. Le ho fatte come ne ho fatte altre decine in questi mesi. Solo che a loro bastava che tra queste decine ci fossero quelle 4. Ma evidentemente, e mi dispiace doverlo constatare, erano condizioni di facciata.
Comunque sia, vada come vada, aspetterò che il Consiglio faccia il suo corso.
Io continuerò a lavorare come ho fatto in questi 3 anni.
Mi dispiacerà, lo ammetto, vedermi negati gli altri 2 anni, quelli della raccolta dei frutti di tanto lavoro: l'apertura del museo, i lavori allo stadio, l'inaugurazione del Palazzetto, le nuove strade, la rotatoria di via Grottaglie, la nuova illuminazione pubblica, ecc. Quando nei prossimi mesi tutto questo vedrà la luce, qualcuno vi racconterà che è tutta magia, che spunta tutto per caso e non perché per anni qualcuno si è fatto il mazzo per cambiare Francavilla, combattendo per cercare i soldi, per fare i progetti, per superare gli ostacoli della burocrazia, per rispettare tempi e criteri della legge.
Ma sono certo che i cittadini onesti di Francavilla sapranno riconoscere a Bruno quel che è di Bruno, e il nulla a chi non ha mai fatto nulla e davanti alla mia Amministrazione, a chi ha dato l'anima partendo da zero, deve solo abbassare la testa.
Maurizio Bruno
Sindaco di Francavilla Fontana
MAURIZIO BRUNO: “SONO CERTO CHE I CITTADINI ONESTI DI FRANCAVILLA FONTANA SAPRANNO RICONOSCERE I MERITI DELLA MIA AMMINISTRAZIONE”

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