PARTITO DEMOCRATICO: TRADURRE LE SPERANZE COMUNI IN PROGRAMMA DI BUONGOVERNO DELLA CITTÀ


E’ in via di completamento la Lista del Partito Democratico di Francavilla Fontana che a sostegno del Candidato Sindaco Maurizio Bruno concorrerà alle elezioni amministrative cittadine previste, credibilmente, per maggio prossimo.
Il Segretario del Circolo, Fabio Zecchino, ha così introdotto i lavori del Direttivo riunito giovedì 11 u.s. presso la sede di Vico Salerno, argomentando sulla scelta prioritaria di ricandidare, se ciò assecondato dalle disponibilità personali, i Consiglieri e gli Assessori del PD uscenti a dimostrazione del buon lavoro svolto insieme con gli Organismi del nostro Partito negli ultimi quattro anni circa.
La stessa Lista che è ancora aperta - ha proseguito Zecchino - sarà ulteriormente qualificata da presenze di Candidati consiglieri che hanno espressamente chiesto di farne parte, a dimostrazione del forte appeal del nostro Partito e dell’altrettanto forte desiderio di riprendere un percorso di progresso civile, sociale ed economico di Francavilla Fontana, proditoriamente interrotto da un’opposizione becera e innaturale che lo scorso 27 novembre ha sfiduciato l’ex Sindaco Maurizio Bruno e la sua Giunta.
Nei prossimi giorni la Segreteria del Circolo con una delegazione composta, tra gli altri, dall’ex Capogruppo in Consiglio comunale Marcello Cafueri, perfezionerà le trattative già in corso con altre Forze politiche e Liste civiche democratiche per determinare, con assoluta chiarezza, i confini delle alleanze.
A seguire saranno chiesti incontri ai rappresentanti dell’Associazionismo sociale e produttivo locale.
Frattanto, saranno insediati due distinti Cantieri di lavoro, per il Programma amministrativo (che per gran parte attingerà dal precedente, condiviso e poi premiato dalla cittadinanza nel 2014) e per la Comunicazione.
Fin qui la cronaca dei lavori del Direttivo.
In questi giorni, come per “legge di contrappasso” di dantesca memoria, quell’opposizione già definita innaturale – diversi esponenti della quale in sede di dichiarazione di voto assicurarono che non si sarebbero mai più ricandidati - è allo sbando.
Essa rivela pubblicamente sui social network di non essere in grado di darsi una identità definita, meno che mai di pensare a Liste concorrenti né a Candidati a Sindaco credibili e politicamente autorevoli, in grado cioè di proporre alla cittadinanza una visione di futuro.
Costoro si sono assunti la responsabilità a fine novembre scorso, non già di rappresentare gli interessi della cittadinanza che era quella di far durare cinque anni una consiliatura che per Legge deve durare cinque anni ma quella di non consentire, per esclusivi risentimenti/antipatie personali, al Partito Democratico, agli altri Partiti della coalizione e al Sindaco Maurizio Bruno che era a guida dell’Amministrazione comunale, di portare a compimento un’azione amministrativa che continuava ad essere costellata di successi non definibili affatto come di ordinaria amministrazione.
Finalmente oggi a Francavilla Fontana, grazie al Partito Democratico, la politica è tornata ad essere autorevole, ad avere ruolo centrale ed essere basata sul consenso, cioè non più sulle baronie né sui pacchetti di tessere ormai consegnati ai brutti ricordi del passato.
I concittadini francavillesi dovranno essere sempre più corroborati democraticamente, riscoprendo il gusto della partecipazione, della proposta e dell’agire positivamente per il bene comune.
La campagna elettorale per le amministrative, che sarà anticipata dalle elezioni politiche del 4 marzo p.v. costituirà per il Partito Democratico francavillese occasione di incontro a tutto tondo, tanto nella città quanto nella campagna, per tradurre i bisogni dei concittadini in programma condiviso di buona amministrazione.
Il Direttore