Coalizione di centrosinistra: Prodi parla con Renzi, Pisapia incontra Fassino. "Avviato percorso politico"

L'ex sindaco di Milano e l'incaricato dem per le alleanze concordi: "Cambiare il Paese, già dalla finanziaria". L'ufficio stampa del Professore: "Nessun Ulivo: lavora per allargare il campo del centrosinistra". Il segretario dem: "Nella coalizione a cui lavoriamo eguale dignità a tutti". Orlando: "Ora non arrivi qualche fesso a rovinare tutto"
di PAOLO GALLORI
MILANO - Il leader di Campo Progressista Giuliano Pisapia e l'incaricato del Pd per le alleanze Piero Fassino si sono incontrati a Milano per confrontarsi sulle possibilità di formare una coalizione di centrosinistra, condizione indispensabile per affrontare le prossime politiche con spalle abbastanza larghe da reggere alle regole della nuova legge elettorale, il Rosatellum. Alla fine, la fumata è bianca. A farlo intendere non sono le dichiarazioni di rito, ma la diffusione di un documento da cui, evidentemente, si parte per lasciare una traccia. Pisapia vuole un garante super partes della coalizione, dopo il faccia a faccia con Fassino gli chiedono se sia parlato di Prodi e lui glissa. Ma intanto il Professore fa sapere tramite il suo ufficio stampa di aver "avuto un lungo e cordiale colloquio con Matteo Renzi" prima di partire per gli Usa. E il segretario del Pd prova a rassicurare i potenziali alleati nella e-news: "La coalizione di centrosinistra alla quale stiamo lavorando, con il generoso contributo di tutti, dovrà garantire eguale dignità a tutti i componenti".
"Giuliano Pisapia e Piero Fassino hanno avviato un percorso politico e programmatico per una nuova stagione del centrosinistra. L'incontro è stato positivo" si legge nel comunicato congiunto intestato all'ex sindaco di Milano e all'incaricato del Pd per la verifica delle alleanze in vista delle prossime elezioni politiche. "Consapevoli delle rilevanti difficoltà che si frappongono a una piena ricostruzione di un rapporto con l'elettorato di centrosinistra - prosegue la dichiarazione - il confronto proseguirà nei prossimi giorni con approfondimenti rigorosi e costruttivi, già a partire dall'iter parlamentare della legge di bilancio. Nell'incontro è stata ribadita la comune convinzione che occorra lavorare con determinazione e passione per contrastare il rischio di derive di destra e populiste".
Poi arriva la dichiarazione del leader di Campo progressista alla convention per Giorgio Gori a Milano: "Questa mattina mi ha chiamato il professore Prodi per dirmi di andare avanti nel tentativo di unire il centrosinistra. Lo dico perché mi ha autorizzato a dirlo" premette Giuliano Pisapia, che poi parla di "incontro molto positivo, chiaramente ora bisogna lavorare". Pisapia spiega: "Abbiamo fatto delle richieste pubblicamente, la prossima o forse già questa settimana inizierà un percorso comune programmatico ma non solo. Il nuovo centrosinistra e la possibilità di cambiare il Paese parte già dalla legge finanziaria, già lì bisogna dare un segnale forte di un cambio di rotta".